S. PIETRO APOSTOLO in S. Pietro Apostolo

PARROCO
Gualtieri Sac. Pasqualino

VICARIO PARROCCHIALE
Talarico Sac.Luigi

Indirizzo Piazza Roma, 2 – 88040 S. Pietro Apostolo (CZ)
Festività San Pietro Apostolo il 29 Giugno, la Madonna del Carmine il 14 – 15 – 16 Luglio, l’Assunta il 15 Agosto e la Madonna della Lettera, penultima ed ultima Domenica di Settembre. Circa ogni tre anni si svolge ” A Pigliata “: dramma sacro, in lingua originale del Settecento (manoscritto), di grande valore culturale e religioso. Annualmente si svolgono sagre e giochi popolari.
E-mail gualtpas@libero.it

Descrizione Parrocchia
I primi insediamenti risalgono al medioevo allorché per gli assalti dei saraceni alle coste, popolazioni del golfo di Squillace e di S. Eufemia si stabilirono sulle colline prospicienti il monte Portella, successivamente un gruppo di abitanti di Motta S. Lucia, stanchi delle angherie dei signori locali trasmigrò in contrada “Pagliara”. San Pietro Apostolo fino al 1807 dipendeva da Tiriolo, poi ottenne l’autonomia amministrativa. Dal 28 al 29 Agosto 1860 Garibaldi sostò in San Pietro Apostolo prima di affrontare le truppe borboniche in Soveria Mannelli. Il paese ha conosciuto dalla fine dell’ Ottocento una massiccia emigrazione in particolare negli U.S.A. e nel Nord Italia. San Pietro Apostolo è situato sull’ Appennino della Pre-Sila, tra i fiumi Corace ed Amato presso il monte Portella, a 750 m. sul livello del mare. Data la sua ottima esposizione al sole, il clima è mite; a valle infatti cresce la vite, l’ulivo e vari altri alberi da frutto, più in alto sorgono boschi di castagno, di querce di pino e abete. La via principale è la SS 19 delle Calabrie; è attraversato dalle Ferrovie Calabresi con relativa stazione. Confina con Gimigliano, Tiriolo, Miglierina e Serrastretta. Gli abitanti di San Pietro Apostolo sono circa 2.000, sono tutti cattolici tranne qualche caso di adesione alla professione evangelica, i praticanti alla Messa domenicale sono circa il 20%. Il livello di intrapendenza culturale e lavorativa è buono. Esiste la Scuola Elementare e Media, i giovani delle Superiori si recano per lo più a Catanzaro ed al Liceo Scientifico di Decollatura. Numerosi sono gli studenti universitari. L’attività  prevalente è quella agricola ed artigianale; numerosi sono gli impiegati e gli operai che si recano nei paesi vicini, tanti sono gli arruolati nelle Forze dell’Ordine. L’Oratorio D. Bosco svolge attività  culturali ed iniziative per il tempo libero. I registri di battesimo, cresima, matrimonio e morte iniziano dal 1664 al presente, un libro anagrafe con notizie 1840-1935 ed un libro rendiconto della Chiesa del Carmine 1881-1920. Le chiese sono tre: la Chiesa Madre intitolata a S. Pietro Apostolo di stile barocco-neoclassico a tre navate risalente alla fine del seicento, la Chiesa del Carmine iniziata verso la metà  dell’ottocento e la Chiesa della Madonna della Lettera. A fianco della Chiesa Madre esiste la Casa Canonica; la Chiesa del Carmine possiede un ettaro circa di bosco. La Chiesa Madre possiede vari oggetti antichi: affreschi, olio su lamiera, statue lignee ed argenti settecenteschi.