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La parrocchia intitolata a San Giovanni Battista prende il nome dall'antica chiesa situata nella zona di S. Eufemia Vetere, risalente fin dal 1759 e comprendeva altre due frazioni quella al mare, oggi Gizzeria Lido e quella appunto di S. Eufemia Lamezia oggi centro e residenza parrocchiale. La chiesa intitolata a S. Francesco e la casa canonica in piazza Italia, recentemente restaurata, è sede della casa dei Padri Vincenziani. In seguito essendosi esteso il nuovo centro, si è vista l'opportunità di costruire ancora una nuova chiesa e nuovi locali parrocchiali in contrada Vaccarizzo. La nuova chiesa, inaugurata il 01/11/1968 fu dedicata a San Giovanni Battista. Dalla sua inaugurazione nel 1968 la cura pastorale della parrocchia è stata sempre affidata ai missionari di San Vincenzo de Paoli. Lo scorso 09/05/2004 la chiesa è stata definitivamente consacrata dopo i lavori di risanamento e completo adeguamento liturgico della struttura esistente. Il territorio della parrocchia comprende il centro abitato di S. Eufemia Lamezia e le zone di S. Eufemia Vetere, Contrada Cafarone, Contrada Palazzo, Contrada Persicara, Bosco Amatello e Località Marinella. I battezzati della parrocchia sono circa 5.000, di cui praticanti la domenica circa il 15%. Il modello di vita si attiene sostanzialmente alla tradizione cristiana: in maggioranza matrimoni religiosi, ma anche solo civili, con alcuni divorzi. La maggior parte dei ragazzi riceve l'iniziazione cristiana. Nutrita la presenza di pensionati. Vi è un discreto numero di braccianti agricoli ed edili, come anche di professionisti laureati e dipendenti statali. Le attività lavorative sono di natura agricola e commerciale. Molti sono i giovani disoccupati. Vi è una forte presenza di militari e finanzieri (Caserma Sirio e Comando Guardia di Finanza).Vi è una piccola presenza di extracomunitari in maggioranza nord africani, ma anche cinesi. Vi è la scuola materna parificata delle suore francescane e quella statale, le scuole elementari e la scuola media. L'archivio parrocchiale comprende i registri di Battesimo, Cresima, Matrimoni, Defunti a partire dal 1828. C'è anche il registro delle prime comunioni a partire dal 2000. Vi sono sale parrocchiali, un salone per le attività culturali e ricreative. La chiesa è ben dotata di suppellettili liturgiche, ma non hanno un apprezzabile valore artistico, c'è un crocifisso ligneo del 1960.